Se sei uno sciatore esperto non puoi perderti le top 6 piste da sci della Val di Susa che abbiamo selezionato per te.
Il brivido è assicurato, piste tecniche, lunghe, da fare tutte d’un fiato e con panorami spettacolari.
Pista 21 – Sansicario
La pista è lunga quasi 4 km, inizia come nera ed è esposta al sole per il primo tratto, la vista sul Monte Chaberton è da togliere il fiato. Si parte a quota 2619 metri non appena scesi dalla seggiovia Rio Nero e si affronta subito un muro tecnico che farà felice gli sciatori più esperti.
La discesa prosegue, si allarga e diventa prima rossa e poi blu.
Il paesaggio cambia, si attraversa il bosco e la zona è più in ombra.
Il percorso ora è blu e i cambi di pendenza e la larghezza permettono di mantenere alto il divertimento. L’arrivo è all’inizio della seggiovia Baby nel paese di Sansicario
Fraiteve Olympique 18 – Sansicario
Parliamo della pista utilizzata per le gare di Super Gigante e di discesa libera femminile delle Olimpiadi invernali del 2006. Quasi 4 km di discesa che hanno tutto il fascino delle piste olimpiche.
Seguendo la 79 alta, che è una rossa, si raggiunge l’inizio ufficiale della pista Fraiteve Olympique 18.
E’ una nera non troppo tecnica, che alterna tratti non troppo ripidi a muri un pò più impegnativi come il Colombiere: partenza del Super G.
Il divertimento è assicurato dai numerosi cambi di pendenza e direzione.
La pista è larga e termina con un tratto nel bosco più in ombra fino a raggiungere il paese di Sansicario.
Kandahar – Pista Slalom Gianni Alberto Agnelli – Sestriere
Il nome porterà subito alla mente degli appassionati i mondiali di sci del 97, con i grandi campioni come la Compagnoni e Tomba.
La pista è quella dello Slalom Speciale maschile e femminile della Coppa del Mondo.
Amanti dell’adrenalina non potete lasciarvela scappare!
L’inizio è poco impegnativo fino a raggiungere la partenza delle gare, da lì la pendenza si fa sentire e ci accompagna per tutta la discesa fino all’arrivo, dove la il percorso è nuovamente più dolce e va a raggiungere la seggiovia Cit Roc.
Pista Kandahar Banchetta Nasi – Sestriere
E’ considerata la pista più bella del comprensorio della Via Lattea, qui si sono disputate le gare di discesa libera olimpica maschile Torino 2006. Siamo sul Monte Motta a 2800 metri e ti aspettano 914 metri di dislivello che ti colpiranno dritto al cuore.Si parte alla grande giù per un ripido muro che arriva ad una pendenza del 63%.
L’altezza ci regala una vista sulle Alpi che non teme rivali.
La pista continua superando l’arrivo delle altre seggiovie che fermano più in basso, ma non smette di sorprendere, l’alternanza di muri, salti, curvoni, cambi di pendenza e tratti nel bosco mantengono alto il divertimento fino all’arrivo che si trova a Borgata 1886 metri.
Per i veri esperti, da percorrere tutta d’un fiato!
Gran pista Sauze Oulx – La pista piu’ lunga della Via Lattea
Caratteristica di questa pista è la sua lunghezza che ci permette di percorrere un tratto di ben 9 chilometri .
Si parte dal Monte Fraiteve a 2700 metri e si vanno a percorrere 1300 metri di dislivello.
La pista è rossa con alcuni passaggi tecnici. La sua lunghezza i cambi di pendenza e i passaggi nel bosco te la faranno subito amare.
L’arrivo è a Jouvenceaux a 1383 m.
Pista nera Vallon Cros, Bardonecchia
Si parte a 2395 m, scesi dallo skilift del Vallon.
Prima di iniziare la discesa ti consigliamo di fermarti un attimo e goderti la vista che è qualcosa di spettacolare.
La pista è una nera molto divertente che inizia subito con un bel muro abbastanza impegnativo e termina con un falsopiano che porta alla partenza dello skilift.
Questa parte del comprensorio è poco frequentata e prende il sole fino a tardi, te la consigliamo se le gambe non sono troppo stanche, per goderti le ultime discese della giornata.
E tu hai già provato qualcuna di queste piste? Faccelo sapere!