Raccogliere le castagne in Val di Susa

Oggi ti vogliamo dare un motivo in più per godere della meravigliosa stagione autunnale: i marroni! Ecco una bellissima passeggiata da fare in Val di Susa per andare a caccia di castagne. Armati di cestino e bastone e vai a caccia di castagne e magari, perché no, di qualche bel porcino.

Indice

Noi siamo delle vere castagna addicted, le adoriamo in ogni modo e vogliamo condividere con te questa nostra passione, in questo articolo ti raccontiamo perché le adoriamo così tanto, dove raccoglierle e acquistarle.

Sai quali sono i ricordi più belli della nostra infanzia? Le lunghe passeggiate nei boschi con gli occhi di due bambine curiose che imparano a riconoscere i funghi e gli alberi. Uno dei primi alberi che abbiamo imparato a riconoscere è il castagno. Che sorpresa quando ne avvistavamo uno, con i suoi dolci frutti protetti dai ricci spinosi. Uno sguardo alla mamma per sapere se avevamo il permesso e poi partivano le risate, nell’impresa di raccogliere le castagne senza farsi pungere. Non ci riuscivamo mai! Tornavamo a casa sempre piene di punture, ma ne valeva la pena perché poi tutti insieme la sera, ci gustavamo le castagne cotte lentamente nella classica padella coi buchi.

Perché chiedevamo il permesso? Ci è stato insegnato che la castagna è un prodotto molto importante per i valsusini; con il loro amore infatti sono riusciti a portare avanti la coltivazione dei castagni, iniziata nel lontano 1200, fino al giorno d’oggi.

Questo è il duro lavoro di molti abitanti della valle che con orgoglio, concorrono alla produzione del Marrone della Val di Susa IGP. I terreni di castagni coltivati sono privati, visibilmente curati e soggetti a ordinanze che ne vietano l’accesso ai non proprietari, anche se non sono recintati.
Tali ordinanze vietano inoltre la raccolta delle castagne all’interno e nelle zone limitrofe alla proprietà.

Ci sono boschi invece dove i castagni crescono selvatici, li riconosci perché non sono molto curati. Gran parte delle castagne le trovi per terra, alcune rosicchiate dagli animaletti del bosco.

Dove raccogliere le castagne in Val di Susa

Colle Braida

Ti consigliamo la zona del Colle Braida e in generale i boschi che circondano la Sacra di San Michele. Qualsiasi sentiero tu segua, ad un certo punto, ti ritroverai sicuramente a calpestare dei ricci e anche se non ti dedichi alla raccolta delle castagne potrai comunque passeggiare godendo dei colori degli alberi, che nel periodo autunnale, sono qualcosa di unico e spettacolare.

Una bella passeggiata che vogliamo suggerirti è quella che dal Colle Braida va verso alla Borgata Bennale attraversa interi boschi di faggi, querce e castagni. E’ un percorso semplice e con poco dislivello adatto anche per una bella passeggiata in famiglia con i bimbi. Dal piazzale Croce Nera prendi il sentiero fino ad arrivare alla Borgata Basinatto proseguendo poi di fronte alla fontana fino a raggiungere il pianoro di Pian Pomè e successivamente, la Borgata Bennale.

Il Giro delle Borgate

Ti consigliamo la zona del Colle Braida e in generale i boschi che circondano la Sacra di San Michele. Qualsiasi sentiero tu segua, ad un certo punto, ti ritroverai sicuramente a calpestare dei ricci e anche se non ti dedichi alla raccolta delle castagne potrai comunque passeggiare godendo dei colori degli alberi, che nel periodo autunnale, sono qualcosa di unico e spettacolare. Una bella passeggiata che vogliamo suggerirti è quella che dalla Sacra di San Michele attraversa interi boschi di faggi, querce e castagni fino ad una piccola borgata chiamata Bennale. E’ un percorso semplice e con poco dislivello adatto anche per una bella passeggiata in famiglia con i bimbi. Dal piazzale Croce Nera prendi il sentiero fino ad arrivare alla Borgata Basinatto proseguendo poi di fronte alla fontana fino a raggiungere il pianoro di Pian Pomè e successivamente, la Borgata Bennale.

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