E’ la più famosa strada militare delle Alpi Occidentali ed è il percorso militare più alto d’Europa, toccando quota 2.550 presso la Testa dell’Assietta. Presenta lungo il suo tracciato numerose fortezze che risalgono a differenti epoche storiche, e può costituire pertanto un vero e proprio museo a cielo aperto della storia delle fortificazioni di montagna. La strada dell’assietta è un bellissimo percorso da seguire anche in mtb, moto da enduro o 4×4, ma questa è un’altra storia! Questa è una di quelle escursioni davvero panoramiche come quelle al Rocca Sella o al Col Bione.
Arrivati al Colle delle Finestre, si può ammirare il bellissimo panorama su tutto il fondo valle, con la strada che si snoda fino a finire nel bosco. Sulla destra una strada militare, parzialmente scavata nella roccia, porta in 10 minuti al Forte del Colle delle Finestre costruito nel 1891, mentre si va su si può dare un attento sguardo alle pietre alla nostra sinistra: sono colme di scritte inerenti alla Prima e Seconda Guerra Mondiale: vi sono scritte con “W il 1919”, “il 1915” ecc; oppure semplici firme dei soldati dei reggimenti ai tempi della guerra.
Da qui, proprio dal primo forte parte l’anello dei Forti, un’idea per un escursione sulle vecchie strade militari.
Descrizione itinerario Giro dei Forti in Val di Susa
Si può proseguire lungo la facile strada sterrata che porta al Colle della Vecchia con percorso dolce lungo le pendici dei monti Pintas e Fattiere, un bellissimo itinerario panoramico con tratti a picco su Pian dell’Alpe. Attraversati alcuni canaloni, dei tornanti ravvicinati conducono al Colle della Vecchia, dove si trova il curioso Dente della Vecchia una grande roccia posta in verticale “piovuta”, non si capisce bene da dove, proprio a metà del colle; è lì a tessere leggende, ad alimentare storie, dando il nome suggestivo al Colle della Vecchia posto tra il Colle delle Finestre e il Colle dell’Assietta.
Da qui in avanti si apre il Vallone Barbier, ampio e dolce, invece di seguire interamente la strada si possono tagliare gli ampi tornanti puntando direttamente alla Punta del Mezzodì, nei pressi della quale è visibile una il Forte di Mezzodì.
Per una gita in giornata si può tornare indietro scendendo per lo stesso percorso dell’andata oppure si può decidere di proseguire passando diverse fortificazioni militari come le Caserme e il Forte del Gran Serin fino ad arrivare al Rifugio Casa Assietta, allungando decisamente il tragitto (circa 5 ore per 17 km di percorso in andata).
Per un trekking lungo ma più soft si può pensare di dividere l’itinerario passando la notte al Rifugio Casa Assietta. La strada di ritorno percorre la famosa strada dell’Assietta fino a rientrare al Colle delle Finestre con il doppio del tempo.